I lavori di ristrutturazione dell’edificio che fa parte dell’istituto Galilei potranno essere completati entro i primi mesi del 2015 senza ulteriori ritardi. E già da gennaio alcuni spazi saranno a disposizione degli studenti.
Dopo la rescissione del contratto da parte della Provincia per inadempienze contrattuali della ditta che aveva vinto l’appalto nel giugno scorso, i tecnici provinciali stanno verificando in questi giorni, rispettando l’ordine della graduatoria, la disponibilità delle altre ditte che avevano partecipato alla gara a subentrare immediatamente nei lavori (opportunità prevista dalla normativa) che così potranno esser terminati senza, appunto, ulteriori ritardi.
Il costo dell’intervento – si legge in una nota dell’ente – è di 462 mila euro e prevede la ristrutturazione dell’ampliamento del Galilei realizzato nel 2003 danneggiato solo parzialmente dal sisma, a differenza dell’edificio principale dell’istituto, realizzato in precedenza che è stato completamente demolito sempre a causa del sisma.
L’edificio sarà utilizzato dagli studenti, provenienti dai moduli di via 29 maggio, quando frequentano l’attiguo blocco laboratori e officine, ristrutturato di recente. In questo modo si evitano le perdite di tempo, come avviene ora, per rientrare nei moduli tramite l’apposito servizio di trasporto pubblico fra i due blocchi.
Per quanto riguarda l’edificio principale del Galilei demolito, nel 2015 è previsto l’avvio dei lavori di ricostruzione; il progetto esecutivo è stato approvato e l’intervento avrà un costo intorno ai 10 milioni di euro.
Prevista anche una nuova palestra che sarà realizzata da Provincia e Regione con un costo complessivo di oltre un milione e 250 mila euro.