CARPI – Due vite si sono incrociate nelle prime ore di sabato 9 febbraio. Sono quella di una 52enne di Carpi e quella di un Carabiniere della Compagnia di Carpi. Lei è uscita di casa pensando di farla finita, lui è uscito per andare a lavorare.
Sono le 7.30 circa di sabato 9 febbraio quando quelle due vite si incrociano. Il Carabiniere è nella sua auto, fermo in sosta a ridosso del passaggio a livello sulla via Remesina Interna di Carpi al km. 17+986, la donna si ferma dietro di lui con l’auto, scende e si dirige verso i binari della linea ferroviaria Modena-Verona per tentare il suicidio.
Sono le 7.35. L’uomo dell’Arma intuisce le intenzioni della 52enne e, scavalcando i binari, la afferra e la trascina in una zona sicura poco prima dell’arrivo del treno, che riesce a frenare e si ferma a trenta metri di distanza.
La donna, in stato di shock, è stata successivamente trasportata all’ospedale di Carpi, dove si trova tuttora ricoverata.
Sembra che il gesto della donna sia da ricondurre a disturbi psichici. Il traffico ferroviario è poi ripreso regolarmente dopo pochi minuti.