Dovranno rispondere di tentata truffa ai danni dello Stato i tre proprietari del capannone a Sant’Agostino, nel ferrarese, che avrebbero chiesto fondi per ristrutturarlo, anche se danneggiato già prima del sisma del 2012.
Secondo l’accusa, i tre avrebbero chiesto 551 mila euro per ristrutturare il capannone che era già danneggiato. Inoltre, i tre avrebbero chiesto una dichiarazione di inagibili per ragioni fiscali, ma il documento è andato perso a seguito del danneggiamento dell’archivio dell’allora Comune di Sant’Agostino.
Il finanziamento, però, è stato bloccato prima ancora di essere erogato perché era emersa la reale situazione del capannone.
L’udienza è fissata per il prossimo 26 marzo.