Tre interessanti opportunità per le PMI che riguardano l’ICT, la formazione e la sicurezza:
- contributi a fondo perduto dalla Regione Emilia Romagna per sostegno a progetti di introduzione di ICT nelle PMI;
- bando SMART di Foncoop per contributi alle PMI (Avviso n° 24) per la realizzazione di interventi formativi aziendali;
- prorogato al 15 gennaio 2015 il bando Fipit, dell’INAIL, per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.
1) SOSTEGNO A PROGETTI DI INTRODUZIONE DI ICT NELLE PMI
Previsto contributo regionale a fondo perduto nella misura del 45% a PMI emiliano-romagnole che presentino domanda dal 1/2/2015 al 31/3/2015 per progetti di introduzione di strumenti informatici e telematici avanzati e la loro integrazione con l’organizzazione aziendale.
Il progetto minimo di spesa è di euro 20.000, mentre il progetto massimo di spesa è di euro 111.000 circa.
Per maggiori informazioni è possibile consultare una sintetica SCHEDA di presentazione del bando.
2) BANDO PER CONTRIBUTI ALLA FORMAZIONE AZIENDALE
E’ ancora aperto il bando SMART di Foncoop per contributi alle PMI (Avviso n° 24) per la realizzazione di interventi formativi aziendali. In particolare il fondo per le imprese del NORD-EST dispone ancora di sostanziali risorse, per cui la percentuale di domande che possono ottenere successo risulta essere molto alta.
Le caratteristiche del bando:
- si possono mettere in formazione anche solo 2 persone (il numero minimo consigliato è 4);
- il contributo NON è in regime de minimis;
- occorre NON aver partecipato ai bandi Foncoop di cui agli avvisi n° 20 del 18/1/13 e n° 23 del 14/10/13;
- la presentazione è a sportello continuo fino ad esaurimento risorse.
Per chi non fosse iscritto al Fondo interprofessionale Foncoop può farlo in qualunque momento, prima della presentazione della domanda.
E’ possibile consultare una sintetica SCHEDA di presentazione del bando.
3) BANDO INAIL PER CONTRIBUTI SULLA SICUREZZA IN AZIENDA
Obiettivo del bando è di sostenere le piccole e micro imprese operanti nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’estrazione e lavorazione dei materiali lapidei, nella realizzazione di progetti di innovazione tecnologica mirati al miglioramento delle condizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il contributo a fondo perduto, è erogato fino ad una misura massima corrispondente al 65% (sessantacinque per cento) dei costi, al netto dell’ Iva, sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto.
Il contributo massimo concedibile a ciascuna impresa, nel rispetto del regime “de minimis”, non potrà superare l’importo di euro 50.000,00 (cinquantamila); il contributo minimo ammissibile è pari a euro 1.000,00 (mille).
Per maggiori informazioni si rimanda al sito dell’INAIL.