SAN FELICE SUL PANARO – Crollo alla Meta, chieste le condanne per il proprietario, un geometra, un dipendente del Comune e il sindaco di San Felice. In Tribunale a Modena si è arrivati alla fase finale del processo che vuole chiarire le responsabilità dei tre morti che ci furono allo stabilimento Meta, dove i lavoratori erano rientrati subito dopo le prime scosse del maggio 2012.
Vennero fatti lavori abusivi per far apparire che la struttura fosse a posto? Secondo la Procura sì, per questo il pubblico ministero Luca Guerzoni ha chiesto tre anni di reclusione per il geometra Claudio Terrieri, due anni e sei mesi per l’imprenditore Paolo Preti, due anni e sei mesi a testa per il sindaco di San Felice, Alberto Silvestri, e per il capo dell’Ufficio tecnico del Comune, Daniele Castellazzi, accusati anche di aver realizzato – inutilmente – una falsa ordinanza comunale per pararsi le spalle in caso di inchieste giudiziarie.