MIRANDOLA – E’ Nicoletta Magnoni la prima donna che corre come sindaca per le amministrative a Mirandola. A parte Federica Nannetti (PD) che cerca la riconferma a Nonantola, è l’unica donna di questa tornata. La Magnoni si candida per il Movimento 5 Stelle e sfiderà Roberto Ganzerli, assessore della Giunta uscente.
Cinquantotto anni, sposata, responsabile marketing di un’azienda istruttrice di Karate, attualmente consigliera comunale a Cavezzo, ha dato notizia della sua candidatura ufficiale sul giornale del Comune di Mirandola Indicatore Mirandolese.
Magnoni, diplomata al Pico, ha ripercorso la sua storia dopo la laurea in Economia e Commercio a Modena. “Ho iniziato a lavorare nel 1987 nel campo della logistica, presso aziende del settore biomedicale, meccanico e informatico dell’area di Modena e Bologna. Attualmente lavoro come Responsabile Marketing presso un’azienda agricola di Sermide (Mn). Dal 1988 sono sposata con Dino Ghelli e non ho figli”.
Insegna Karate (è cintura nera quinto Dan), Mga (Metodo globale di autodifesa) e Street Fighting, presta attività come volontaria presso lo Sportello Donna dell’Unione Comuni Area Nord.
“Nel 2012 -ha ricordato – ho iniziato a collaborare attivamente con il gruppo degli attivisti del M5S di Mirandola, partecipando a riunioni, banchetti e manifestazioni”.
Per quanto riguarda la candidatura a sindaca di Mirandola, mette al centro il completamento della ricostruzione e le battaglie del Movimento in difesa dell’ospedale, reclama una Cispadana gratuita per tutti, più sicurezza e meno consumo del territorio.