A Mirandola 34 spazzaneve (quattro dei quali dotati di attrezzatura spandisale) hanno lavorato questa notte e questa mattina (6 febbraio) per contenere i disagi della neve. La macchina comunale, coordinata dal sindaco Maino Benatti, si è messa in moto verso la mezzanotte e all’una era già operativa con tutti i mezzi impegnati a ripulire le vie cittadine e delle frazioni.
Spiega una nota del Comune: “A gestire il lavoro degli spazzaneve, secondo il piano neve comunale, sette dipendenti del Sevizio Manutenzione del Comune di Mirandola, sotto la guida della responsabile del Servizio la geometra Paola Gavioli che è rimasta per tutta la notte sul posto a monitorare la situazione.
Alle tre di mattina i dipendenti del Comune hanno pulito anche la stazione ferroviaria di Cividale e liberato gli accessi alle scuole, tutte regolarmente aperte. Il lavoro dei mezzi è proseguito anche durante la mattinata”.
Neve e vento hanno provocato la rottura di molti rami che si sono spezzati, finendo sulle strade e nei parchi cittadini. In via Leoncavallo, addirittura, una pianta è caduta impedendo l’accesso al garage di un condominio ed è stata rimossa dai dipendenti del Comune.
Sono state allora allertate dal Servizio Manutenzione del Comune, quattro ditte che hanno iniziato da subito a raccogliere e, quando necessario tagliare, i rami caduti per liberare le aree ostruite.
Disagi si sono segnalati nelle frazioni e relativamente agli accessi alle scuole. Infiltrazioni di acqua che hanno cstretto a ricoprire diversi libri con la plastica sono state segnalate alla biblioteca Garin (in foto)