Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Black out, sindaci pronti all’azione legale contro Enel ed Hera

da | Feb 11, 2015 | Approfondimenti, Ultime news | 0 commenti

«Con i sindaci valuteremo se e quali azioni intraprendere verso Terna/Enel e come assicurare d’ora in poi una informazione più puntuale rispetto al blackout. La mancanza di corrente in troppe zone di questo territorio è stato il vero grande problema. Occorre quindi approfondire quanto è successo dalla tipologia della nevicata, alla caduta della centrale di Terna che ha causato l’effetto domino su Enel ed Hera e sui livelli di coordinamento tra Prefettura e Comuni. E la Provincia scriverà a Enel e Hera sul tema della manutenzione delle reti». Lo affermato Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, nel corso del summit che si è svolto  mercoledì 11 febbraio in Provincia, con tutti i sindaci modenesi per fare il punto sulla gestione delle nevicate di questi ultimi giorni. Lo riporta una nota della Provincia di Modena.

“Muzzarelli, aprendo l’incontro, ha espresso «il ringraziamento alla Protezione civile, agli operai e tecnici privati e pubblici, volontari e cittadini che si sono rimboccati le maniche per superare l’emergenza. La Provincia, nonostante le note difficoltà e incertezze e un bilancio non ancora approvato, si è subito attivata con azioni e spese per sgombero neve per superare una parte dei problemi e ridurre i disagi. L’impegno regionale di cinque milioni di euro – ha aggiunto Muzzarelli – è una prima notizia positiva, così come è necessaria ora la dichiarazione di stato di emergenza nazionale».

Nel corso della discussione, che si incentrata soprattutto sui disagi relativi alla rete elettrica, Romano Canovi, sindaco di Pavullo, dopo aver sottolineato che «stiamo tornando alla normalità per quanto riguarda la fornitura dell’elettricità» ha affermato che «non è ammissibile che i cittadini restino senza fornitura elettrica per tanti giorni, ci sono stati troppi ritardi. Il simbolo del paese, il Pinone, si salverà ma per la manutenzione del parco Ducale danneggiato dalla neve servono ora almeno 100 mila euro».

Anche il sindaco di Carpi Alberto Bellelli ha rilevato il problema dei ritardi di Enel negli  interventi sulla rete elettrica e la mancanza di comunicazioni, come Luciano Mazza, sindaco di Montese, che ha lamentato «ritardi negli interventi e noi sindaci eravamo soli ad affrontare l’emergenza. Serve più manutenzione  sulle alberature per evitare il ripetersi di questi problemi», mentre Pietro Balugani, sindaco di Zocca, dando atto che «i tecnici di Hera hanno fatto il possibile» ha ribadito la necessità di migliorare tutto il sistema di intervento anche se una situazione così non si era mai vista». Giandomenico Tomei, sindaco di Polinago, ha sottolineato «la drammaticità della situazione e le difficoltà dei piccoli Comuni» per poi ringraziare «gli operatori locali di Hera che hanno svolto un lavoro eccezionale». Sulla manutenzione sono intervenuti anche Marco Bonucchi, sindaco di Sestola, Corrado Ferroni, sindaco di Pievepelago, Mirto Campi, sindaco di Fiumalbo, e Valter Canali, sindaco di Prignano.

Diversi interventi hanno ribadito il tema della mancanza di comunicazioni ai sindaci e ai cittadini da parte dei gestori sulla situazione dei black out, un tema ripresa Roberto Solomita, sindaco di Soliera, Sonia Pistoni assessore a Sassuolo, Maria Costi, sindaco di Formigine, Denis Bertarelli, assessore ai Lavori pubblici di Castelfranco Emilia, Carlo Bruzzi, sindaco di Castelnuovo Rangone, e Francesco Rubbiani, assessore ai Lavori pubblici di Vignola che ha parlato di «rapporto con i gestori da rivedere». Il sindaco di Medolla Filippo Molinari ha evidenziato il tema degli allagamenti non ancora risolto sul territorio comunale, mentre il sindaco di Spilamberto Umberto Costantini ha evidenziato la necessità di una ulteriore ricognizione sulle strutture comunali”.

Condividi su: