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Contributi post sisma agricoltura, poche domande e scadenza vicina

da | Feb 13, 2015 | Agricoltura, Ricostruzione | 0 commenti

Scadono tra pochi giorni i termini per presentare la domanda di contributi per la propria azienda agricola che abbia subito danni dal sisma del 2012. Ma a breve termine dalla scadenza non tutti hanno fatto in tempo a completare l’iter di presentazione delle domande. Ecco allora che c’è chi chiede una proroga. La risposta della Regione.

«Prosegue il lavoro per ottenere dall’Ue la proroga di un anno per la richiesta dei contributi per le aziende agricole danneggiate dal sisma del 2012». È questo in sintesi il contenuto della lettera inviata oggi dagli assessori regionali Palma Costi (Attività produttive e Ricostruzione post-sisma) Simona Caselli (Agricoltura) alle Associazioni delle categorie agricole, agli ordini professionali e ai sindaci delle aree colpite dal sisma.
A fronte delle comprensibili sollecitazioni riguardanti il termine del 28 febbraio 2015 per la presentazione delle domande per le attività agricole colpite dal sisma del 2012,  – spiega una nota della Regione – gli assessori Costi e Caselli ribadiscono che «trattandosi di normativa europea in materia di aiuti di Stato, la Regione Emilia-Romagna ha provveduto, attraverso il Ministero delle Politiche Agricole, a chiedere la deroga di un anno al fine di ottenere i tempi necessari alla ricostruzione del patrimonio agricolo».
«Siamo impegnati – prosegue la missiva – da più di sei mesi su questo tema e anche in questi giorni stiamo facendo pressione a tutti i livelli, al fine di ottenere quanto da noi richiesto, non stiamo tralasciando nulla proprio perché consapevoli delle difficoltà del settore. Sarà nostra cura aggiornare le informazioni e soprattutto comunicare quanto ufficialmente sarà deciso dalla Commissione Europea: una decisione che noi chiediamo sia favorevole alla proroga perché assolutamente dovuta».

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