MIRANDOLA – Fingono ci sia una perdita di gas e svuotano la casa di oro e gioielli. E’ accaduto giovedì mattina a Mirandola, in un appartamento di via Tagliamento, alla periferia della città. Lo racconta un parente delle vittime.
Questa mattina un furto molto preparato ai danni di un mio parente : spacciandosi per operai Aimag, simulando una perdita di gas, ed entrati in casa, con un pretesto hanno aperto un rubinetto dell’acqua e con un aggeggio color arancio posto a contatto con l’acqua hanno sprigionato un gas molto aggressivo. Hanno anche simulato un contatto diretto con comunicatori viva voce con Aimag. Hanno fatto uscire i miei parenti e rubato oro e soldi. Erano in due: maschi e italiani, senza accenti particolari. Nessuna violenza. DIFFIDATE.
A Mirandola e dintorni in questi giorni imperversano le denunce di truffe e furti avvenuti nei più svariati modi. C’è la truffatrice che entra nei negozi a comparare meerce e poi paga con 100 euro falsi, il malvivente che fa la posta a chi parcheggia l’auto per vedere cosa lascia dentro e rubare, il finto addetto Ausl che vuole a tutti i costi entrare in casa, e quelli che telefonano nei negozi facendo finta di dover prendere appuntamento a nome del Comune, che mette in guardia sulla truffa. Grande classico è la truffa dell’abbraccio, l’ultimo caso è avvenuto con un vecchietto che passeggiava in centro, ma anche i finti tecnici del gas sono molto usati come scusa dai delinquenti, assieme a quelli che si fingono Carabinieri per carpire la fiducia delle brave persone.