Sono arrivati al quinto anno consecutivo gli EB Games, i giochi europei d’impresa a cui, come di consueto, hanno partecipato alcune classi dell’Istituto G. Luosi di Mirandola, alle prese con una simulazione d’impresa. Una vera e propria sfida sul terreno dell’imprenditorialità, con la simulazione della realizzazione e la gestione di un’azienda a tutti gli effetti, con tanto di indagini di mercato, di business plan, di suddivisione nei vari ruoli dei soci e collaboratori, di stesura dei bilanci di previsione, di linea di produzione, di approvvigionamenti e di campagna pubblicitaria per promuovere il prodotto o il servizio.
Momento clou di un lavoro durato diverse settimane sarà quello in programma domani, sabato 4 maggio alle 9.15 presso l’auditorium Rita Levi Montalcini, in via 29 Maggio, a Mirandola, dove i sei gruppi di studenti (25 in tutto) partecipanti al concorso, assieme ai loro tutor – altrettanti imprenditori dell’Area Nord che hanno seguito gli studenti passo a passo – presenteranno i loro progetti in italiano e in inglese.
Poi, mentre altri studenti del Luosi intratterranno il pubblico, una giuria composta da imprenditori, insegnanti e da un rappresentante della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, che collabora all’iniziativa, andrà ad individuare il progetto che rappresenterà Modena alle Finali Nazionali in programma a Ravenna, dove verranno poi designate lepartecipanti italiane alla fase continentale, che CNA organizzerà a fine giugno a Modena.
“Le idee degli studenti sono molto diverse tra loro – racconta Cesare Galavotti, vice presidente provinciale e presidente della CNA di Mirandola, che coordina il progetto assieme a Ecipar, l’ente di formazione dell’Associazione – quest’anno, ad esempio, andiamo dall’illuminazione ecologica ai sistemi di sicurezza nella guida, per fare solo un paio di esempi, ma si tratta sempre di progetti d’impresa concreti e realizzabili”.
“Anche quest’anno – aggiunge Galavotti, tutor e presidente dell’Area Nord – è stato emozionante accompagnare gli studenti in questo percorso, affrontato con passione e serietà, due doti importanti per chi poi vuole affacciarsi al mondo del lavoro, come imprenditore o lavoratore. Quanto al progetto, credo sia molto utile per preparare i giovani ad affrontare il loro futuro professionale, che probabilmente, oggi più che in passato, passa attraverso l’autoimprenditorialità”.
All’iniziativa interverranno il sindaco di Mirandola Maino Benatti e il Preside dell’Istituto G. Luosi Giorgio Siena.