Quell’esplosione nella notte di domenica aveva fatto pensare a tutti al terremoto, invece si è trattato di una rapina in grande stile, precisa e veloce, avvenuta al Conad di Mirandola di via Mazzone.Come racconta la Gazzetta di Modena, “i banditi hanno fatto esplodere la cassa continua del supermercato rubando il denaro contenuto al suo interno e provocando molti danni. Tutto è cominciato alle 00.24, l’ora esatta in cui è scattato l’allarme. Subito dopo è seguita una violenta deflagrazione, abbastanza potente da far saltare lo sportello della cassa e scaraventarlo contro la fila di carrelli collocata di fronte alle porte scorrevoli”.
Si stima siano stati sottratti tra i 35 e i 40mila euro, e i danni ammontano a circa 20 mila euro. “È la prima volta che il supermercato di via Mazzone è vittima di un colpo del genere. Un triste episodio che – ricorda la Gazzetta – si aggiunge alla lista delle disavventure subite dai punti Conad di cui Luppi è amministratore. Il terremoto aveva provocato grossi danni ai market di Mirandola, San Felice e Massa. Era stato risparmiato il negozio di Bastiglia che però ora è finito sott’acqua con l’alluvione”.
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