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Truffatori in giro tra San Felice, Medolla, Soliera, Mirandola e Cavezzo

da | Mag 10, 2019 | In Primo Piano, Mirandola, San Felice sul Panaro, Medolla, Cavezzo, Soliera, In primo piano, Cronaca | 0 commenti

SAN FELICE, MEDOLLA, SOLIERA, CAVEZZO, MIRANDOLA – Le provano davvero tutte per raggirare le persone. Negli ultimi giorni nella Bassa sono stati registrati nuovi tentativi di truffa. Come quello a San Felice e a Medolla, dove il dipendente di una fantomatica azienda ha contattato alcune imprese per rilasciare una “attestazione” da parte del Comune di San Felice. La telefonata, come ha avvisato qualcuno sui social lanciando l’allarme, arriva da un numero anonimo.

A Limidi di Soliera, invece, nei giorni scorsi una coppia ha tentato di mettere a segno un furto in un appartamento, ma la proprietaria è riuscita a metterli in fuga. La coppia, a bordo di un’auto verde scuro, aveva parcheggiato davanti al cancello dell’abitazione. La donna che ha tentato di entrare ha i capelli grigi e lunghi ed è  di corporatura robusta.

A Cavezzo, invece, c’è qualcuno che prova a mettere in atto il solito trucchetto dello specchietto rotto. Si tratta di un ragazzo con capelli corti e robusto a bordo di macchina nera che, fingendo un incidente, chiede dei soldi per risolvere subito la questione. È stato avvistato nel parcheggio del supermercato Sigma. Nell’auto è stata vista anche una persona sui sedili posteriori. Chi ha subito il tentativo di raggiro ha notato di avere sulla portiera della propria auto un segno di colore scuro, forse un modo per individuare le vittime.

Stesso tentativo di truffa a Mirandola, dove nel parcheggio della Coop un uomo a bordo di una Fiat 500 bianca con lo specchietto sinistro rotto ha cercato di avere dei soldi da una persona che, per niente impaurita e avendo capito che si trattava di una truffa, alla richiesta dell’uomo di pagare subito o fare denuncia ha risposto: “Fa’ quello che vuoi, io vado alla Coop”.

 

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