Dalla lontana Georgia, nell’Europa dell’Est, alla Bassa per studiare il nostro sistema di bonifica. “La delegazione georgiana – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Burana Francesco Vincenzi – in visita d’affari a Modena, ha chiesto di poter incontrare i nostri tecnici per studiare il complesso sistema di scolo della bonifica Burana, ma anche l’irrigazione che alimenta e sostiene un’agricoltura tra le prime produttrici in Italia e che vanta eccellenze conosciute ed esportate in tutto il mondo. Dietro i prodotti che arrivano sui banchi dei supermercati ci sono impianti come Sabbioncello, Concordia Sud, Pilastresi, Canale Emiliano-Romagnolo (CER) e decine di altri minori, che lavorano all’unisono, insieme alla rete dei canali consortile, per portare l’acqua dove serve, durante tutta la stagione estiva. Per noi è certamente un onore essere materia di studio fino in Georgia, mi auguro che la visita del Vice-Ministro Davitashvili e della Direzione di United Amelioration Systems Company of Georgia sia stata proficua quanto è stato interessante per noi confrontarci sui rispettivi sistemi idrici. I mutamenti ambientali, le alternanze meteo-climatiche, l’evoluzione dell’assetto del territorio richiedono infatti innovazione. La costruzione del nostro impianto Sussidiario Pilastresi II, ad esempio, che è alle battute finali, è una risposta ai problemi di irrigazione nei periodi di crescente siccità. Così come il nostro ufficio tecnico ha pronte altre soluzioni progettuali per lo scolo, in attesa di finanziamento.”
Il Consorzio Burana, infatti, ha già progettato nuove casse di espansione (a Poggio Rusco, Mn e Crevalcore, Bo), il raddoppio dell’esistente Cassa di espansione del Canale di S. Giovanni a Manzolino di Castelfranco Emilia (Mo), e un nuovo impianto di scolo denominato ‘Cavaliera’ a Bondeno (Fe).
La delegazione georgiana, composta dal sig. Dvali, Direttore Generale di United Amelioration Systems Company of Georgia, compagnia statale coordinata dal Ministero dell’Agricoltura della Georgia, dal suo Vice sig. Mandaria e dal Vice Ministro dell’Agricoltura della Georgia sig. Davitashvili, essendo l’azienda competente per i servizi di irrigazione/drenaggio sul tutto il territorio del paese, durante la visita si è concentrata sull’esame del reticolo idraulico del Burana, gli impianti idrovori di scolo e irrigazione e l’incontro è stato occasione di condivisione delle rispettive esperienze e di esame delle buone pratiche nel settore bonifica.