Proseguono le operazioni di smontaggio dei Pmar (Prefabbricati modulari abitativi rimovibili, comunemente definiti Map, realizzati dopo sisma del 20 e 29 maggio 2012) lasciati liberi dai residenti che hanno trovato una soluzione abitativa alternativa. Ma la strada è ancora lunga, e nonostante tanti avessero promesso un rientro a casa veloce, ad oggi è stato svuotato il 45% dei Map e ancora 1297 persone ci vivono dentro. Ma, fa notare la Regione, si sta rispettando la tabella di marcia che prevede la chiusura entro il 2015.
Al 27 aprile dei 757 iniziali sono ancora occupati 413 e vi abitano, come detto 1.297 persone. I numeri calano settimanalmente con gli uffici comunali che ricercano altre soluzioni abitative per questi nuclei.
«Obiettivo è la chiusura dei moduli abitativi provvisori entro il 2015. Questo – ha sottolineato in una nota l’assessore regionale alle Attività produttive e alla Ricostruzione post-sisma Palma Costi – è l’obiettivo che la Giunta regionale si è posto. Con lo smontaggio dei 70 moduli abitativi di Mirandola continua in modo preciso e puntuale questo processo realizzato in pieno accordo e collaborazione con i Comuni. Stiamo affinando le ordinanze al fine di ridefinire tutti gli strumenti utilizzabili. Inoltre abbiamo destinato come Giunta ulteriori 500 mila euro proprio per completare questa operazione e permettere alle famiglie di avere una altra soluzione. Le risorse messe a disposizione dalla Regione hanno l’obiettivo preciso di consentire ai nuclei familiari che ancora vivono nei Map di riacquistare progressivamente una propria autonomia e di tornare a una vita normale». Le risorse, provenienti dal Fondo sociale regionale, sono state ripartite tra sette Comuni del cratere dove sorgono aree con Map: 30.983 euro a Cento (Fe), 49.146 euro a Cavezzo (Mo), 75.855 euro a Concordia (Mo), 142.094 euro a Mirandola (Mo), 92.949 euro a Novi (Mo), 53.419 euro a San Felice sul Panaro (Mo), 55.556 euro a San Possidonio (Mo).
A Mirandola in queste settimane si sta concludendo la rimozione complessivamente 69 Map, 13 oramai vuoti dell’area di via Mazzone, 6 vuoti dell’area di via Giolitti e una cinquantina dell’area di via 29 Maggio che sarà completamente liberata e dove sorgerà la nuova stazione delle autocorriere.
Comune |
PMAR realizzati |
PMAR occupati |
N. persone |
PMAR liberati |
Cento |
44 |
25 |
70 |
43% |
Cavezzo |
72 |
40 |
104 |
44% |
Concordia |
95 |
58 |
194 |
39% |
Mirandola |
264 |
116 |
411 |
56% |
Novi |
125 |
83 |
253 |
34% |
S. Felice |
84 |
48 |
158 |
43% |
S.Possidonio |
73 |
43 |
107 |
41% |
Totale |
757 |
413 |
1297 |
45% |
Aggiornamento dati PMAR al 27 aprile 2015