La gloriosa e storica Sezione AIA Associazione Italiana Arbitri di Finale Emilia ha celebrato nei giorni scorsi la propria festa annuale con la consegna del Premio Città di Finale Emilia, giunto alla seconda edizione, e l’annuncio che il numero degli arbitri associati ha superato la ragguardevole cifra cento (centouno per la precisione, con 22 nuovi arbitri, festeggiati con una grande torta).
Il presidente Mirco Contri e il sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli, presente alla serata, hanno inoltre annunciato che, grazie a un accordo con l’amministrazione comunale, la sezione riavrà una propria sede negli spazi delle ex scuole medie di via Frassoni.
Alla manifestazione, svoltasi presso il ristorante La Regina del Bosco di Camposanto, oltre al consiglio direttivo della sezione AIA finalese e al sindaco Ferioli, sono intervenuti il vice presidente regionale Figc, Dorindo Sanguanini e il delegato Figc di Modena, ed ex arbitro, Vincenzo Credi. Presenti anche il vincitore della prima edizione del Premio Città di Finale, Filippo Merchiori e diversi esponenti arbitrali nazionali e regionali.
Il vincitore della seconda edizione del premio Città di Finale – votato dai soci della sezione in una terna di nomi – è risultato Filippo Meli, assistente arbitrale internazionale della sezione di Parma, premiato dal sindaco di Finale, Fernando Ferioli.
Nel corso della serata sono stati distribuiti vari riconoscimenti agli arbitri effettivi Luigi Santopaolo, Elia Orsi, Stefano Mestieri, Nicholas Rossi, Fabio Righi e Antonio Zarba, all’osservatore arbitrale Roberto Righetti. Una maglia celebrativa per i 50 anni di tessera arbitrale è invece stata consegnata ad Ercole Scagliarini per l’importante traguardo raggiunto.