Pioggia, pioggia e ancora pioggia. Altre 24 ore così e code fino a lunedi, in certe aree, stando a guardare le rilevazioni effettuate dai tecnici dell’Osservatorio Geofisico universitario di Modena. Si tratterà di precipitazioni che destano una qualche preoccupazione per i nostri corsi d’acqua, perché anche in montagna è in corso un repentino innalzamento delle temperature.
Le piogge proseguiranno a fasi alterne, ma a tratti – specie in montagna – piuttosto intense e con neve solo a quote medio-alte (1.400-1.800 m a seconda dei passaggi perturbati), fino a domenica 2 febbraio e con una coda, forse, fino a lunedì 3 febbraio. “Dunque – commenta il metereologo Luca Lombroso – massima attenzione alle condizioni meteo. Non nascondo che stupisce me per primo questa sequenza di eventi estremi meteo climatici. Il clima ci lancia dei pesanti segnali: se il global warming e i suoi effetti sembravano uno scenario futuro ora sono una realtà con cui fare i conti senza indugio”.