NONANTOLA – Alla presenza della Sindaca di Nonantola Federica Nannetti e dell’assessore con delega all’istruzione e formazione Enrico Piccinini, si è tenuta nei giorni scorsi la presentazione del progetto APPrendere con ARDUINO, il corso/laboratorio organizzato da Graf Spa nella Scuola Statale Secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Nonantola.
Ventiquattro ragazzi di sette diverse classi terze hanno potuto frequentare tra dicembre ed aprile, 15 incontri pomeridiani formativi che hanno permesso loro di apprendere i fondamenti delle nuove tecnologie ed alla fine di concretizzare il tutto in un progetto vero e proprio. Il corso è stato strutturato come un laboratorio pratico, in cui ogni studente, dopo la necessaria formazione, ha avuto la possibilità di lavorare su software e schede elettroniche messi a disposizione da GRAF Spa, la nota azienda di Nonantola che da anni investe sui ragazzi del territorio.
Nella prima parte, “Programmare un’APP”, dedicata al coding e all’informatica, i ragazzi hanno imparato a progettare e realizzare le APP per Smartphone e Tablet con “MIT App Inventor 2”, un software messo a disposizione dal MIT di Boston per la programmazione a blocchi per applicazioni Android.
Nella seconda, “Programmare ARDUINO”, gli studenti sono passati ad apprendere l’elettronica ed hanno avuto la possibilità di lavorare con la scheda a microcontrollore “Arduino”, una semplice piattaforma hardware di libera distribuzione. Infine, grazie al kit fornito a ciascun partecipante da GRAF Spa, i ragazzi hanno realizzato i loro progetti, App che funzionano sui loro SmartPhone e modellini che utilizzano sensori e attuatori, per pilotare una piccola automobile.
Un primo approccio al mondo dell’automazione così apprezzato da Scuola e ragazzi che tanto Graf Spa che L’istituto “Dante Alighieri” hanno deciso di ripetere l’esperienza anche l’anno prossimo, coinvolgendo gli alunni delle future classi terze dell’Anno Scolastico 2019/20.
“Le numerose presenze alla presentazione dei ragazzi ci confermano quanto, non solo per Graf Spa ma anche per la nostra comunità, siano importanti iniziative di questo genere”, afferma Andrea Vaccari (Responsabile R&S di Graf Spa). “Il nostro obiettivo”, spiega ancora il dirigente di Graf Spa “è rinforzare già dalla scuola primaria l’interesse dei ragazzi nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering e Math) per migliorare la competitività del nostro territorio nel campo della scienza, tecnologia e dello sviluppo. E direi che non solo ci siamo riusciti, ma lo abbiamo raggiunto con l’orgoglio che dei 24 partecipanti al progetto, ben 7 sono state ragazze”.
“Il Gruppo GRAF è un’azienda legata al territorio dove è nata e dove sta crescendo” ci ha spiegato Giampaolo Ferranti, Amministratore di GRAF Spa, “per tutti noi, Nonantola è più di una casa e vogliamo continuare ad essere in prima linea nell’investire per formare i tecnici del futuro, che saranno quel substrato fertile perché la nostra zona diventi un’area ad alto tasso di innovazione: l’area ideale per lo sviluppo di aziende ad elevata tecnologia. Vogliamo che Nonantola diventi una nuova Silicon Valley italiana”.
“In GRAF” dice ancora Ferranti “siamo alla continua ricerca di nuovi talenti. Lo scorso anno ci sono state 50 nuove assunzioni ed abbiamo un tasso di crescita tale che rende davvero difficile trovare tutte le figure in grado di seguire i nostri progetti. Anche per questo dunque vogliamo contribuire a formare i nostri collaboratori del futuro, fin dalle scuole medie. Aspettiamo ogni giovane talento per aiutarci a sviluppare i nostri numerosi progetti”.
La serata si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione ai ragazzi da parte di Denis De Grandis, Senior Project Manager di GRAF S.p.A.
Grazie alla collaborazione dei professori:
- Maria Cristina Zoboli – collaboratrice vicaria I.C. “Fratelli Cervi” (che ha presentato la serata)
- Filippo Tinti e Antonio Di Lorenzo entrambi referenti per la scuola media ed entrambi insegnanti di matematica;
- Maurizio Vincini: Professore Associato di Ingegneria Informatica presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio con il ruolo di docente nel progetto “Programmare un’APP”;
- Federico Bolelli anch’esso Ingegnere presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia con il ruolo di docente nel progetto “Programmare ARDUINO”.