CONCORDIA SULLA SECCHIA – Il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, ha presentato al Senato l’emendamento al Dl Crescita, già bocciato dalla maggioranza gialloverde alla Camera, per assegnare alle Regioni il potere di disciplinare la realizzazione sul territorio degli impianti per il trattamento dei rifiuti organici e sfalci con produzione di biometano. La norma avrebbe una diretta incidenza sul discusso progetto di impianto di produzione di biometano che potrebbe sorgere a Concordia. Ecco la dichiarazione di Edoardo Patriarca:
“Manteniamo l’impegno preso, alcuni mesi fa, con la cittadinanza di Concordia nel corso della riunione convocata dal sindaco Prandini. Tutti i parlamentari presenti, anche quelli della Lega e i 5stelle, si dissero contrari al progetto dell’impianto concordiese, ma solo quelli del Pd sono stati conseguenti alle affermazioni fatte. La collega Giuditta Pini ha presentato un emendamento al dl Crescita alla Camera e i gialloverdi l’hanno bocciato. Ora, anche io ho presentato lo stesso emendamento al dl Crescita al Senato. Le speranze sono poche, visto che si avvicina la scadenza per la conversione in legge del decreto e con buona probabilità la maggioranza metterà la fiducia sul provvedimento, travolgendo ogni possibilità di integrazione. E’ chiaro, però, che una materia così delicata come la realizzazione di impianti per il trattamento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani, sfalci e potature, con produzione di biometano, deve essere di competenza di un ente sovra-provinciale come la Regione, unica in grado di valutare le esigenze complessive del territorio, le distanze minime tra i singoli impianti, la tutela della salute dei cittadini e il fabbisogno regionale in relazione alla frazione organica prodotta nella regione stessa. Ancora una volta, questa maggioranza dice una cosa a livello locale e fa tutt’altro a livello nazionale”.