“Bambini che scompaiono a fini di lucro”: così Federica Sciarelli, la giornalista che conduce la trasmissione Chi l’ha visto?, ha presentato la puntata di mercoledì in cui si è parlato dei bimbi tolti alle famiglie tra Mirandola e Finale Emilia, 16 casi avvenuti vent’anni fa. Il tema è tornato di prepotente attualità per via dell’inchiesta “Angeli e demoni”, che a Reggio Emilia vede la rete di servizi sociali della Val D’Enza, accusati di aver redatto false relazioni per allontanare bambini da famiglie e collocarli in affido retribuito da amici e conoscenti.
A Reggio Emilia gli indagati sono decine e quello ricostruito dagli investigatori è un giro d’affari di centinaia di migliaia di euro. Tra le contestazioni emergono ‘lavaggi del cervello’ ai minori in sedute di psicoterapia, anche con impulsi elettrici per “alterare lo stato della memoria”. Tra i reati contestati frode processuale, depistaggio, abuso d’ufficio, maltrattamento su minori, lesioni gravissime, falso in atto pubblico, violenza privata, tentata estorsione, peculato d’uso.
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Nella Bassa Modenese, invece, nessuno dei sedici bambini è più tornato a casa: nel corso delle indagini, conclusesi nel 2014 con l’assoluzione di metà degli indagati, 14 condanne, una madre si è suicidata gettandosi dal quinto piano; Don Govoni, il parroco accusato, è morto d’infarto, due madri sono morte in carcere mentre un altro indagato è stato colpito da un attacco cardiaco dopo la condanna.
Della Bassa Modenese (Una tragedia che dura da più di vent’anni”, secondo la redazione della trasmissione Rai) a Chi l’ha visto si è parlato intervistando Selena, una delle bambine strappate alla famiglia quando aveva 9 anni, e ha spiegato il dolore vissuto a suo dire ingiustamente, e con diverse altre interviste.
Ospiti di Chi l’ha visto Lorena Covezzi, Pablo Trincia, Patrizia Micai, la psicoterapeuta Chiara Brillanti. Si sono viste le riprese delle interviste degli psicologi ai bambini della Bassa Modenese, con la Sciarelli che ha notato che “alcuni metodi sembrano proprio gli stessi,come anche i personaggi”. e L’avvocata Micai che ha aggiunto: “Oggi (con l’inchiesta reggiana, Ndr) ci sono intercettazoni che vanno a confermare quello che abbiamo sempre sospettato”
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