MIRANDOLA – Fa discutere la scelta dell’Amministrazione comunale di Mirandola di non concedere il patrocinio alla “Pastasciutta antifascista” dell’Anpi, come annunciato dall’associazione. Il primo a commentare la scelta della Giunta guidata da Alberto Greco è il capogruppo Pd in Consiglio comunale a Mirandola Roberto Ganzerli che così scrive:
Accolgo con stupore e incredulità la notizia che il sindaco Greco di Mirandola non avrebbe concesso il patrocinio alla quinta edizione dell’evento “pastasciutta antifascista” organizzata da ANPI. Non mi sono note le motivazioni ufficiali e per questo sarà mia premura, nel prossimo Consiglio, proporre una interpellanza formale. L’antifascismo è la base che unì tutte le forze democratiche contro il nazifascismo per la lotta di Liberazione. Da lì partì la formazione della Costituzione Italiana che è profondamente e intrinsecamente antifascista, perché non solo l’art. 1, con quell’aggettivo “democratica” lo dimostra, ma tutti i princìpi e i valori della prima parte sono incompatibili con quelle idee e ne sono l’esatto contrario. Saremo inflessibili nella difesa della storia dell’Italia e in particolare di Mirandola che è democratica e antifascista e se la nuova Amministrazione assumerà orientamenti dubbi o addirittura irresponsabili su questi temi fondanti per la nostra società, chiederemo il rispetto dei valori costituzionali, Costituzione sulla quale il sindaco ha, poche settimane fa, posto giuramento nel primo Consiglio comunale, organizzato proprio, (a questo punto ci chiediamo se per caso) in piazza Costituente.
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