MIRANDOLA – Il past Governatore del Lions del Distretto 108TB, Bernardino Salvati ha consegnato a Guido Zaccarelli la PIN Excellence Centennial 2017 – 2018 per l’attività svolta come Presidente del Lions Club Mirandola, il cui club si è particolarmente distinto nel servizio alla comunità, nella crescita associativa, nella comunicazione e nell’efficienza organizzativa. Un traguardo ambizioso che proietta il Lions Club Mirandola nel ristretto numero di Clubs che possono fregiarsi di questo prestigioso, e ambito, riconoscimento lionistico.
Per l’occasione abbiamo incontrato Guido Zaccarelli al quale abbiamo chiesto di presentarci il Lions Club Mirandola:
Il Lions Club Mirandola nasce nel lontano 1967 per opera di alcuni amici che desideravano realizzare delle attività di servizio (service) rivolti alla nostra comunità, con lo stesso spirito messo in atto dal Suo fondatore l’avv. Melvin Jones quando il 7 giugno 1917 fondò a Chicago Lions Club, formato da soci ai quali non era permesso promuovere i propri interessi.
Quando è stato eletto?
Ho avuto il privilegio di essere eletto Presidente del Lions Club Mirandola dopo alcuni anni di permanenza all’interno del Club (nel 52° anno dalla sua fondazione), un periodo importante che mi ha permesso di conoscere i principi cardini che stanno alla base di una organizzazione complessa com’è quella di un club Lions. Sono stato accolto con molto entusiasmo. Sin dai primi momenti ho apprezzato la loro fiducia e innanzi a questa manifestazione di stima, ho accettato l’incarico, consapevole di ricevere l’appoggio incondizionato di tutto il Club.
Cosa significa essere presidente di un club prestigioso come quello di Mirandola?
Essere Presidente del Lions Club Mirandola significa perseguire gli scopi del Lions Club International e di rispettare il codice etico che prevede di promuovere i principî del buon governo e della buona cittadinanza, di dimostrare con l’eccellenza delle opere, e la solerzia del lavoro, la serietà della vocazione al servizio, di ricordare che nello svolgere la propria attività non è necessario danneggiare quella degli altri, di essere leali con tutti e sinceri con se stessi, di considerare l’amicizia come fine, e non come mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non dipende dai servizi resi o ricevuti, che non richiede nulla, se non accettare il servizio con lo stesso spirito con cui viene fornito.
Può tracciare per i nostri lettori l’anno della sua presidenza che le ha permesso di ricevere questo prestigioso e ambito riconoscimento lionistico?
Innanzitutto abbiamo identificato nell’Arte il tema sul quale si sarebbero delineate le attività dell’annata del club, perché l’arte ci porta al fare ordinato. Lo scopo è stato quello di fare nascere in ogni Socio il desiderio di partecipare con entusiasmo alle attività del club e di contribuire insieme alle attività di servizio verso la comunità, in relazione alla Persona, all’Ambiente, all’Economia, all’Etica e alla Società. Abbiamo realizzato “insieme” circa 20 attività di servizio, 4 convegni, visitato numerose aziende del nostro territorio, realizzato un programma di comunicazione avanzato creando il QR-Code, organizzato serate con ospiti di assoluto valore etico, morale e professionale. Come service dell’anno, abbiamo realizzato un concorso sul diabete in collaborazione con l’azienda Mantovanibenne Srl di Mirandola, che ha coinvolto, (ricevendo ampi consensi), le scuole secondarie di primo grado del nostro comprensorio e gli studenti in Scienze infermieristiche dell’Università di Modena. Queste attività hanno permesso di incrementare il numero di soci consapevoli dell’importanza sociale di #essereLIONS.
Il Prestigioso Premio Excellence Lions International:
Il Lions Club International ha ritenuto lodevole l’attività del nostro club riconoscendo il premio Excellence Centennial 2017 – 2018 per aver condiviso, tutti insieme, il motto del Presidente: «insieme per servire, è condividere un ideale, uno sguardo che impreziosisce l’oltre»..