Prende il via il progetto europeo Life “Primes” (Preventing flooding risk by making resilient communities – Prevenire il rischio alluvioni rendendo le comunità resilienti) dedicato ai temi della prevenzione e dell’informazione sul rischio alluvioni. A disposizione ci sono fondi, metà dei quali europei, per oltre 2 milioni e 300 mila euro. È stato infatti firmato l’accordo tra la direzione Ambiente della Commissione europea e la Regione Emilia-Romagna – Agenzia di Protezione civile, capofila del progetto. I partner sono Arpa Emilia-Romagna, direzione regionale Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Regioni Marche e Abruzzo e Università Politecnica delle Marche.
Obiettivo del progetto è ridurre i danni causati al territorio e alla popolazione da eventi come piene, alluvioni e mareggiate, dovuti a fenomeni meteorologici intensi sempre più frequenti e previsti in probabile aumento negli scenari climatici futuri. Con “Life Primes” si mira a potenziare i sistemi di allertamento nelle tre regioni partner, attraverso lo sviluppo di procedure e sistemi informativi omogenei e integrati a livello interregionale, la definizione di scenari di rischio e la realizzazione di uno spazio web condiviso con le comunità locali.
Nell’ambito del progetto sono state individuate alcune aree pilota nelle tre regioni, dove saranno realizzate attività di informazione e conoscenza del rischio ed esercitazioni; inoltre si sperimenteranno modalità di partecipazione attiva da parte dei cittadini alle politiche locali di governo del territorio, attraverso la costruzione collettiva dei “piani civici” che saranno integrati nei piani comunali di emergenza. In alcuni comuni delle aree pilota si testeranno in particolare “sistemi di allertamento partecipati” che permettano una rapida diffusione delle allerte in situazioni di alluvioni lampo e mareggiate, che si sviluppano in tempi rapidissimi.