Il caldo non dà tregua questa estate 2015 che sarà ricordata per i suoi numeri da record. Tutto normale? Per niente, i valori che stiamo registrando nella Bassa e in tutta Italia sono ben al di sopra della media. Le cause le spiega bene il meteorologo Luca Lombroso.
“Queste situazioni ricorrenti, di caldo ma anche di nubifragi (come a Firenze) sono la chiara manifestazione locale del global warming; rigorosamente non si potrebbe dire così, ma se è pur vero che il singolo episodio non può essere “attribuito” direttamente al Climate Change, qui di singoli episodi ce ne sono stati troppi (tornado Emilia 2013 e 2014, alluvioni 2013, 2014, 2015 a Modena, Parma, Romagna, Toscana, Veneto, Liguria ecc, tornado veneto 2015, nubifragio Firenze 2015, eccetera).
Consigli per evitare il caldo? Siamo seri – scrive Lombroso sul sito EmiliaRomagnaMeteo – mica basta portare gli anziani al centro commerciale! Qui bisogna smettere di cementificare, deforestare, bruciare petrolio gas e carbone ecc e viceversa coltivare e mangiare in modo più sostenibile, piantare alberi e seminare fonti energetiche rinnovabili unite a efficienza energetica“.