A due anni dalla firma è stato fatto un “tagliando” sul Protocollo sulla sicurezza nelle discoteche sottoscritto in Prefettura con le Forze dell’Ordine, il Sindaco di Modena e l’Unione Terre d’Argine, del quale è stata confermata la validità. Lo scorso giovedì 1 agosto la prefetta di Modena Maria Patrizia Paba ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nel quale è stato fatto il punto sulla sicurezza nelle discoteche della provincia con i rappresentanti dei gestori.
Così riferisce una nota della Prefettura:
In particolare, si è ritenuto proficuo il modello di collaborazione dei gestori con le Forze dell’Ordine e con le Polizie municipali, che verrà ulteriormente coltivato. A tal proposito la Questura ha elaborato un utile vademecum operativo per i gestori sulla procedura di somministrazione di alcolici e di ingresso ai locali, che si aggiunge al regolamento allegato al Protocollo. Andranno, inoltre, sviluppate le iniziative già avviate di sensibilizzazione dei giovani a stili di comportamento sani e sicuri, con il coinvolgimento delle famiglie e del mondo della scuola.
Si è, inoltre, fatto il punto sull’attuazione della direttiva del Prefetto del 28 dicembre 2019 che ha disposto controlli ad ampio raggio sulla sicurezza nei locali di intrattenimento.
In particolare, la Commissione provinciale e le Commissioni comunali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo hanno rinnovato a tutto campo i sopralluoghi di verifica delle condizioni di agibilità e di sicurezza dei locali di intrattenimento di tutta la provincia.
Le Forze dell’Ordine e le Polizie Municipali, insieme ai Vigili del Fuoco, hanno operato controlli durante lo svolgimento delle attività per verificare il rispetto delle condizioni di esercizio, come la capienza massima dei locali, il mantenimento delle uscite di sicurezza, l’esclusione della somministrazione di alcolici ai minori e dell’uso di sostanze stupefacenti etc.. In taluni casi il Questore ha adottato provvedimenti ai sensi del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
Sono stati sensibilizzati ulteriormente i Sindaci, con riferimento alle manifestazioni con grande afflusso di pubblico, all’adozione delle ordinanze relative alla somministrazione di bevande in vetri e lattine e all’introduzione nelle aree di intrattenimento di sostanze esplodenti e urticanti, come ad esempio petardi e spray al peperoncino.
Sono stati operati, inoltre, controlli sull’esercizio abusivo di attività di spettacolo e intrattenimento, in assenza di licenza dei Sindaci e del rispetto delle norme di sicurezza e sono stati adottati i provvedimenti volti ad impedire e a sanzionare tali attività.
Il fenomeno è monitorato costantemente nei suoi diversi aspetti nell’intento di garantire la sicurezza nei locali di intrattenimento, per la quale, comunque, è indispensabile la collaborazione dei gestori e il comportamento responsabile degli utenti.