FINALE EMILIA- La procura di Ferrara ha dissequestrato lo stadio Paolo Mazza, sede delle partite della Spal, disponendone la restituzione al Comune, proprietario dell’impianto.
I sigilli della Guardia di finanza – ricapitola l’Ansa – erano scattati il mese scorso per presunte irregolarità nelle procedure di collaudo dei lavori di ampliamento fatti nel 2018, dopo la promozione della squadra cittadina in serie A. Per questo motivo era stato denunciato, tra gli altri, l’imprenditore di Finale Emilia Giuseppe Tassi, con l’ipotesi di reato di frode e falso.
Adesso il consulente della procura ha depositato una relazione preliminare che evidenza una serie di non conformità tecniche, ma che conclude che le strutture hanno un livello di sicurezza globale che nel breve appare “accettabile”. Ma che richiedono un intervento per rendere lo stadio conforme e sicuro nel lungo periodo.
In vista dell’inizio del campionato, quindi, lo stadio torna al Comune, con le raccomandazioni di superare le criticità emerse.
Tolto il sequestro allo stadio dela Spal: “Livelli di sicurezza sono accettabili”
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