Un percorso attraverso i luoghi, le armonie, le tradizioni e i prodotti agricoli dell’Emilia-Romagna con partenza da Rimini venerdì 7 agosto e arrivo a Milano il 22 settembre. Il viaggio – grazie alla collaborazione tra Unione Comuni Modenesi Area Nord e Unione del Sorbara – farà tappa a Finale il prossimo giovedì 27 agosto.
Saranno tre le direttrici attraverso le quali si snoderà il progetto “L’Emilia Romagna in viaggio verso Expo”, tre vie che consentiranno di scoprire e gustare le risorse di un intero territorio: le vie d’acqua del Mar Adriatico e del Fiume Po, la via di terra rappresentata dalla Via Emilia e l’Alta Via dei Parchi. Ognuno di questi itinerari sarà caratterizzato sia da un particolare “mezzo di trasporto” per percorrerlo, sia da una cartoguida, che consentirà ai visitatori di cogliere tutte le iniziative organizzate durante il viaggio, vivendo appieno l’atmosfera di ogni territorio.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla stretta collaborazione dell’associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi, la Regione Emilia Romagna, APT Servizi e Slow Food Emilia Romagna.
Partner del progetto: l’Enoteca Regionale Emilia-Romagna, Confagricoltura ER, Unioncamere Emilia Romagna, Ais, Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna. Main-sponsor dell’iniziativa: Consorzio del Parmigiano Reggiano, Olitalia e Consorzio del Prosciutto di Parma. Il viaggio si avvale del patrocinio di Expo 2015, Touring Club Italiano, Anci, Cai, Aipo, Associazione Nazionale Marinai d’Italia.
Il viaggio, da Rimini sino a Piacenza, viene effettuato con due motonavi: Principessa per la navigazione sul mare e Stradivari per la navigazione sul Po. Entrambe possono ospitare sino a 100 persone e attraccheranno in diversi porti dell’Emilia Romagna. Ad ogni tappa corrisponderà un appuntamento gastronomico: la “Cena Stellata”.
Il 27 agosto è prevista una deviazione: dalle rive del Po si arriverà ai piedi degli argini del Panaro: a Finale Emilia, antica città d’acqua, con cena presso l’Osteria della Fefa, locale stellato sorto dove, quando il fiume attraversava la città, si trovava una locanda la cui esistenza è documentata fin dal 1786.
L’Osteria La Fefa deve il proprio nome alla signora Genoveffa, che gestì questo storico locale all’inizio del secolo scorso. Il locale si trova al piano terreno del Palazzo che apparteneva dal 1600 a Donato Donati che fu il primo ebreo ad acquistare un immobile al di fuori del ghetto ed il terreno per erigere lo stesso cimitero ebraico. E’ nel centro storico di Finale Emilia, sotto i portici di via Trento Trieste, uno dei più importanti viali cittadini che era anticamente il principale canale navigabile della Venezia degli Estensi: il Panaro della Lunga che attraversava l’abitato e costituiva la via di comunicazione più utilizzata tra Modena e Ferrara.
FINALE EMILIA (MO) – TRA STORIA E CULTURA GASTRONOMICA
Giovedì 27 Agosto
Ore 19 – Degustazione dei prodotti emiliano-romagnoli certificati Kosher in Via Trento e Trieste a Finale Emilia.
Ore 19,30 – Comizio Agrario, in Via Trento e Trieste, con:
Angela Sini, produttrice: l’avanguardia del Lambrusco che conquista il mondo
;
Alberto Paltrinieri, produttore: il territorio del Sorbara;
Maria Pia Balboni, storica: la cucina ebraica.
Ore 20 – Presso l’Osteria della Fefa, via Trento e Trieste, 9 a Finale Emilia, Vin d’honneur di benvenuto.
Ore 21 – Cena delle vie d’acqua con gli chef Giovanna Guidetti dell’Osteria della Fefa di Finale Emilia (MO), Giovanni Cuocci della “Lanterna di Diogene” di Bomporto (MO), Umberto Cavina del ristorante “Monte del Re” di Dozza (BO), Rino Duca del ristorante “Il Grano di Pepe” di Ravarino (MO) dell’associazione “Cheftochef emiliaromagnacuochi” interpretano i prodotti dell’Emilia-Romagna. In accompagnamento i migliori vini dell’Enoteca regionale serviti dai sommelier AIS.
Gli chef interpretano i prodotti dell’Emilia-Romagna
Il menu della serata
Giovanna Guidetti – Ristorante “Osteria della Fefa”, Finale Emilia (MO)
Insalatina di coniglio con verdure dell’orto, maionese, uovo di quaglia e sale grosso di Cervia Riserva Camillone al profumo di lavanda
Umberto Cavina – Ristorante “Monte del Re”, Dozza (BO)
Risotto mantecato al burro acido con riduzione di Sangiovese Cesari
Giovanni Cuocci – Ristorante “Lanterna di Diogene”, Bomporto (MO)
Roast beef di Bianca Modenese con patate al forno
Rino Duca – “Il Grano di Pepe”, Ravarino (MO)
Cannolo siciliano con ricotta di Parmigiano e sorbetto di pesca romagnola igp
Il costo della cena è di 85 € a persona
(comprende aperitivo, cena con vini compresi, omaggio finale di prodotti tipici dell’Emilia-Romagna)
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 0521 798515 – prenotazioni@viaggioversoexpo.it
info: www.viaggioversoexpo.it