Per Vasco Errani – ex presidente della Regione e commissario alla ricostruzione post sisma, dimessosi lo scorso anno dopo una condanna – si prospetta un incarico prestigioso nel Governo. Come rivela La Stampa, infatti, il premier Matteo Renzi lo vuole al suo fianco con l’incarico Arriverebbe dunque nella squadra “un pezzo grosso dell’era bersaniana: Vasco Errani. Per quindici anni – ricorda l’articolo – governatore dell’Emilia Romagna, dimessosi dopo una condanna per falso ideologico poi annullata con rinvio dalla Cassazione, Errani è stato gran tessitore negli anni della segreteria Bersani delle più delicate trattative e uomo di punta del cosiddetto «tortellino magico».
Ma la sintonia politica con l’ex leader, raccontano i renziani, si sarebbe incrinata dopo gli ultimi strappi di Bersani. In settembre Errani dovrebbe prendere il posto di Claudio De Vincenti. Il quale, già sottosegretario allo Sviluppo Economico, è traslocato a Palazzo Chigi come sottosegretario alla presidenza, quando Graziano Delrio fu nominato alle Infrastrutture al posto di Maurizio Lupi. L’arrivo di Errani nel ministero di via Veneto, con la delega alle crisi industriali, tema cui Renzi tiene molto, è un’attestazione di fiducia ad una personalità con doti di governo ma anche con notevole peso tra gli ex Ds della regione rossa”
Intanto anche per il segretario regionale del Pd si prosetta un impegno romano. “Se farò parte o no di nuovo della segreteria del Pd? Io per come sono fatto ho sempre dato una mano sia dentro sia fuori dalla segreteria nazionale. Nelle prossime settimane affronteremo il problema. Vediamo se arriva o no una proposta”. Come riferisce l’Ansa, lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ad Agorà su Rai 3 durante un botta e risposta con Antonio Di Pietro.