I carabinieri della Stazione di Sestola avevano ricevuto la segnalazione dal figlio della vittima. L’uomo, un 67enne residente a Formigine, era convinto che la badante assunta in prova per accudire la madre 90enne nata e residente a Montecreto non fosse quella persona attenta e gentile che voleva apparire e che ci fosse lei dietro la sparizione di soldi e gioielli della sua assistita.
La donna, una badante polacca di 66 anni, era stata assunta all’inizio di agosto ed era l’unica ad avere la possibilità di accedere ai beni dell’anziana, custoditi all’interno del comò della camera da letto. Solo dopo la perquisizione effettuata nella giornata di ieri ha permesso di rinvenire quanto asportato e di poter arrestare la 66enne. La donna aveva infatti occultato 18.700 euro nella sua borsa cucendoli dentro la fodera, analogamente un anello d’oro della vittima è stato rinvenuto cucito dentro l’imbottitura del reggiseno che stava indossando quando è stata perquisita dai carabinieri.
Arrestata, è stata tradotta questa mattina dalla cella di sicurezza della caserma di Nonantola al Tribunale di Modena per l’udienza di convalida. La donna ha patteggiato 1 anno e 8 mesi.