Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Sorbara, domenica 8 settembre riapre la storica Pieve Matildica

da | Set 5, 2019 | Bomporto | 0 commenti

SORBARA DI BOMPORTO – Sarà un evento importante per la comunità bomportese quello in programma domenica 8 settembre a Sorbara: a sette anni e tre mesi dal sisma riaprirà la storica Pieve Matildica, vero simbolo identitario della storia del paese.

Al termine dei preziosi lavori di restauro, effettuati dalla ditta specializzata Alchimia di Cavezzo, finanziati da fondi regionali, la storica Pieve, già nominata in un documento dell’anno 816 ed intitolata a sant’Agata, si ripresenta in una forma estetica che mette in risalto, grazie ad una diversa colorazione di rossi sulla facciata, l’originale sagoma monocuspidale dell’impianto romanico. Da segnalare ancora gli archetti, pure presenti, retti da mensole e, murata sopra al portale, la formella lapidea scolpita con il leone, simbolo dell’evangelista San Marco che presenta affinità con la scultura del maestro Wiligelmo. La Pieve fu ricostruita dopo la battaglia del 2 luglio 1084 per volontà dalla Gran Contessa Matilde di Canossa, in segno di riconoscenza per la vittoria ottenuta, difendendo il papato, sulle truppe dell’imperatore Enrico IV. Interessante anche la possibilità di ammirare, attraverso una lastra di vetro, come la base delle colonne ed il pavimento originale, siano a circa un metro al di sotto della pavimentazione attuale, a testimonianza anche delle alluvioni che hanno interessato il paese attraverso i secoli.

“Ricostruita la chiesa di mattoni, – ricorda il parroco Don Filippo Guaraldi – ora la Pieve riapre le sue porte a tutti perché è la casa di Dio e quindi è la casa di tutti”.

“Per noi la Pieve Matildica – spiega invece il sindaco Angelo Giovannini – è un pezzo di cuore, un luogo caro che fa parte della nostra identità e al quale tutti abbiamo legati ricordi personali ed emozioni. Riaverla davanti agli occhi tutti i giorni, poterla frequentare alla ricerca di serenità e riflessione, poterla mostrare orgogliosi agli ospiti, è un regalo che la comunità sorbarese attendeva da anni”.

La giornata di festa si articolerà in tre diversi momenti: quello storico-culturale in programma la mattina dalle 11 alle 13 e al pomeriggio dalle 17 alle 19, durante il quale verrà presentata e distribuita una speciale cartolina celebrativa dell’evento realizzata dall’Amministrazione comunale e sulla quale si potrà apporre uno speciale annullo filatelico realizzato appositamente da Poste italiane, presente con due operatori sul sagrato della Pieve. Iniziativa questa che, come sempre, raccoglierà l’interesse dei collezionisti ma che non mancherà di attirare anche tutti coloro che vorranno avere un ricordo della giornata. Durante la mattinata gli storici locali saranno inoltre disponibili ad accompagnare gli interessati in una visita guidata gratuita alla Pieve.

È previsto alle ore 18 il momento più significativo con la Messa di riconsacrazione della chiesa, dopo gli anni di forzata chiusura, alla presenza del Vescovo di Modena Don Erio Castellucci e del parroco Don Filippo Guaraldi, intorno ai quali si stringerà l’intera comunità parrocchiale sorbarese.

Parteciperanno al momento istituzionale anche il sindaco di Bomporto Angelo Giovannini e l’assessora regionale alla Ricostruzione Palma Costi.

La Regione ha contribuito al restauro con un importo di € 1.132.613,02 euro, finanziato completamente dal Commissario per la Ricostruzione, poiché la Pieve Matildica, tutelata dai Beni Culturali, è stata inserita nel Piano OOPP e BBCC per la realizzazione di un intervento di miglioramento sismico.

Infine, dopo il momento centrale della funzione religiosa e dei saluti istituzionali, prenderà il via la 12esima edizione della Festa Matildica, la manifestazione ideata e promossa dal Comune di Bomporto per ricordare la storica Battaglia di Sorbara, vinta dalla Gran Contessa Matilde, il 2 luglio 1084. La festa è realizzata col contributo delle associazioni ViviAmo Sorbara, Asd Polivalente Sorbara, Comitato Festa del Lambrusco, Gruppo Scout Sorbara, Banca del Tempo, Auser Sorbara, gruppo parrocchiale, Amici Volontari in Cucina e con il prezioso contributo dei commercianti e delle cantine sorbaresi.

Per il programma completo dell’evento consultare il sito il sito istituzionale del Comune di Bomporto.

Condividi su: