MIRANDOLA – Portare con sé la propria “storia sanitaria” quando si va dal medico, comunicare con precisione agli operatori le terapie che si stanno seguendo o eventuali allergie, indossare il braccialetto identificativo se richiesto all’ingresso in ospedale. Sono alcuni dei semplici consigli, promossi dall’assessorato regionale alla Sanità, per poter accedere e usufruire dei servizi sanitari in tutta sicurezza, per contribuire a migliorare ulteriormente le cure e i servizi e, soprattutto, per ridurre i rischi collegati all’assistenza.
Anche quest’anno il 17 settembre, “Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti”, e da aprile scorso anche “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita”, la Regione Emilia-Romagna lancia la Campagna “Sicurinsieme” e promuove il secondo appuntamento con l’Open Safety Day: l’apertura nei principali ospedali, di punti informativi dedicati, con personale sanitario pronto a rispondere a dubbi e domande dei cittadini.
L’Azienda USL di Modena partecipa all’Open Safety Day presentando ai cittadini le attività finalizzate a garantire alti livelli di sicurezza nelle cure e promuovendo l’attenzione e l’informazione su questo importante tema. Dalle 8.30 alle 14 sono a disposizione, negli stand allestiti negli Ospedali di Vignola, Pavullo, Carpi e Mirandola, i materiali della Campagna regionale “SICURINSIEME”, mentre il personale sanitario è pronto a rispondere a cittadini e pazienti.
Maggiori informazioni nella pagina dedicata sul sito Ausl e sul portale Salute della Regione Emilia-Romagna.