SAN FELICE SUL PANARO – Cinquemila e 400 euro di interessi sul mutuo sospeso con la Popolare San Felice. L’arbitro bancario: “Bisogna pagarne solo 381”. Era andato a chiedere la sospensione del mutuo prima casa alla sua banca, la Popolare San Felice. Gli era stato accordato uno stop di 18 mesi, ma qualcosa non tornava con il calcolo degli interessi: sembravano troppo alti. E aveva ragione il cliente della Popolare che si è rivolto all’Arbitro Bancario Finanziario (Abf) per avere un parere sulla questione. L’organismo di mediazione ha infatti sentenziato che il metodo di calcolo applicato dalla banca era sbagliato e che bisognava fare di nuovi i calcoli. Così, invece di pagare 5.400 euro di interessi, con il nuovo calcolo il cliente ne deve pagare molti meno: 381 euro.
Tecnicamente parlando: la banca prendeva a base del calcolo l’intero mutuo residuo alla data di ripresa dei pagamenti, e non unicamente l’importo della rata sospesa come invece bisogna fare.
La replica della Popolare San Felice:
“Premesso che le decisioni dell’Abf non sono giuridicamente vincolanti, Sanfelice 1893 Banca Popolare ha accolto, pro bono pacis, la decisione dell’Abf per un motivo ben preciso. Nei confronti del cliente vantava da tempo un credito di gran lunga superiore, e mai assolto, derivante da una sentenza passata in giudicato relativa proprio al rapporto di mutuo”.