‘Come è possibile che per anni, ragazzi affidati a comunità dopo essere stati allontanati dalle loro famiglie d’origine, abbiano potuto commettere una lunga serie di reati fino ad essere classificati come pericolosi criminali seriali? Chi aveva la responsabilità dei controlli e della loro educazione? Chi doveva seguirli ed evidentemente non lo ha fatto? E’ questa la prospettiva che offre a ragazzi dopo avere subito il distacco dalle loro famiglie d’origine?’ A chiederlo è il Consigliere provinciale di Forza Italia, Antonio Platis alla notizia dell’arresto della banda di quattro ragazzi autori di numerosi reati.
‘Siamo davanti a fatti gravissimi e non solo riguardanti la quantità e la tipologia di reati di cui questi giovani si sono resi protagonisti in pochi anni, ma anche relativi alle responsabilità del sistema di accoglienza ed assistenza che doveva aiutarli a crescere, prevenendone la devianza. E’ chiaro che questa storia va approfondita. Se per i Carabinieri, ai quali va il nostro plauso per le indagini e lo straordinario esito dell’attività, il cerchio si è chiuso, per noi deve aprirsi la pagina dell’accertamento delle responsabilità rispetto all’attività attuale e pregressa della comunità’