Corsi formativi, che partiranno già da questo anno scolastico, per insegnare agli studenti emiliano-romagnoli degli istituti tecnici e professionali di agraria ad utilizzare in sicurezza i trattori agricoli e forestali. Perché è importante, già dalla scuola, conoscere i rischi e sapere come evitarli.
È questo l’obiettivo della convenzione tra Regione Emilia-Romagna, Aziende Usl, Rete degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali dell’Emilia-Romagna e Direzione Regionale Inail, che la Giunta guidata dal presidente Stefano Bonaccini ha approvato nell’ultima seduta. Un accordo, che sarà formalmente siglato nei prossimi giorni, con cui la Regione mette a disposizione 200mila euro per finanziare i corsi su tutto il territorio, da Piacenza a Rimini: 1.631 gli studenti delle terze classi degli istituti tecnici agrari e professionali che saranno coinvolti (155 a Piacenza, 237 a Parma, 193 a Reggio Emilia, 260 a Modena, 195 a Bologna, 106 a Imola, 84 a Ferrara e 401 in Romagna).
“Abbiamo deciso di finanziare questo progetto perché riteniamo fondamentale che già dai banchi di scuola i ragazzi acquisiscano consapevolezza del problema degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, che mostrano un’incidenza più alta proprio nel settore agricolo – spiega l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi. E dare insegnamenti di tipo pratico rappresenta un passo fondamentale per conoscere, e in futuro prevenire, gli infortuni sul lavoro nel settore agricolo, di cui i trattori sono ancora i principali responsabili. Un’attività educativa e formativa, quindi, ma anche preventiva da indirizzare prioritariamente nei confronti dei giovani, che saranno i lavoratori di domani”.
I corsi saranno articolati in una parte teorica ma soprattutto pratica, con un modulo dedicato ai trattori a ruote e uno ai trattori a cingoli. Il finanziamento di 200mila euro complessivi sarà erogato dalla Regione alle Aziende Usl di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Imola, Ferrara e della Romagna.