MEDOLLA – Il sindaco Alberto Calciolari interviene sulla querelle sulla sede dove si terrà mercoledì 16 ottobre l’incontro sulla casa famiglia organizzato dalle opposizioni spiegando che la concessione della sala consiliare è stata chiesta giovedì per lunedì, quindi i tempi sono troppo stretti. Ma anche per i temi trattati, è una questione di merito. La sala consiliare è la sala di tutti, non può essere dedicata a una sola parte politica, ci sono altri contenitori, ha precisato il Sindaco.
Bergamini e Zavatti hanno sollevato anche la questione del Consiglio comunale convocato proprio di giovedì. A questo Calciolari risponde che “è stato un’ora prima proprio per dare loro la possibilità di spostarsi a fine consiglio all’evento che hanno organizzato”. Sul perché sia stato convocato di giovedì Calciolari spiega che “c’è una scadenza da rispettare”.
Quanto alla conferenza stampa all’aperto e non in una sala del Comune il sindaco spiega che i consiglieri di opposizione “avevano chiesto sala consiliare, ma per lo stesso motivo di prima la richiesta è stata negata ed è stato proposta una sala nella biblioteca e potevano farla lì. Non so perchè non gli andasse bene, mai nessuno ha mai negato spazi, non è vero. Abbiamo messo a disposizione la sala della biblioteca che mi sembrava un luogo più consono, la sala consiliare ha altri scopi”.
Infine, conclude il Calciolari:
Mi spiace ma vedo che quando si parla di sicurezza bisogna essere uniti, la sicurezza si affronta e si raggiunge con unità e non divisione, se ci sono motivi per dividersi allora siamo già in campagna elettorale.