Modena sale dal 17esimo al 16esimo posto nella classifica sulla criminalità stilata dal Sole 24 Ore. Si tratta dell’annuale indagine del quotidiano economico relativa alle denunce registrate sul totale dei delitti commessi in una provincia.
I due dati che destano maggiore preoccupazione riguardano gli omicidi e i furti in abitazione. Per i primi nel 2018 Modena era al 90esimo posto con 1,1 denunce per 100.000 abitanti. Oggi, invece, è al 20esimo posto. Quanto ai furti in abitazione si passa dal 13esimo posto al quarto del 2019.
Dati negativi anche per quanto riguarda gli scippi. Se nel 2018 la provincia di Modena era 92esima con 0,6 denunce per 100.000 abitanti oggi è 13esima con 31,6 denunce per 100.000 abitanti. Così come, in controtendenza al resto d’Italia, Modena fa registrare un lieve peggioramento per quanto riguarda l’usura.
Migliora, invece, la situazione per quanto riguarda i furti di autovetture (dal terzo al 60esimo posto) e il traffico e consumo di stupefacenti (dal nono al 68esimo).
In generale la situazione della criminalità sul nostro territorio, salvo eccezione di particolari reati quali incendi, truffe e frodi informatiche, il reato di usura che registrano tutte un lieve calo rispetto ai dati del 2018, è in graduale peggioramento.