Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel Bollettino emesso oggi da Arpae che indica allerta anche per la provincia di Reggio Emilia.
Le misure emergenziali restano in vigore fino a giovedì 17 ottobre 2019 compreso, prossimo giorno di controllo, e saranno revocate solo se il bollettino emesso da Arpae evidenzierà il termine delle misure emergenziali (bollino verde).
Le misure emergenziali consistono in:
- nell’area già interessata dalle restrizioni della circolazione:
– divieto di circolazione per i veicoli a benzina Euro 0 e Euro 1, veicoli diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 e Euro 4, ciclomotori e motoveicoli Euro 0;
- in tutto il territorio del comune di Modena:
– divieto di utilizzo di biomasse nelle unità immobiliari comunque classificate (da E1 a E8) dotate di riscaldamento multicombustibile;
– riduzione delle temperature negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C + 2°C di tolleranza nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C + 2°C di tolleranza nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali), con esclusione di ospedali, cliniche, case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive;
– divieto di effettuare combustioni all’aperto (falò, barbecue, ecc.) comprese le operazioni di bruciatura di sterpaglie, residui di potatura e scarti vegetali di origine agricola;
– divieto di spandimento liquami ad eccezione di spandimento effettuato con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo.
Le misure sono previste al punto 4 dell’Ordinanza del Comune di Modena prot. 269511 dell’11/09/2019.