Un’altra giornata di festa legata alla ricostruzione, alla quale tutti i sanfeliciani ed i cittadini dell’Area Nord sono invitati a partecipare. Sabato 24 ottobre, a partire dalle 10, avrà luogo nell’area esterna della Polisportiva, in via Garibaldi, la cerimonia di posa della prima pietra del nuovo Centro Diurno Disabili. Presenti, oltre al sindaco Alberto Silvestri e Paolo Negro, presidente di ASP, i rappresentanti di Cooperativa Sociale KCS, Fondazione Marino Golinelli e Alfawasserman spa, Assemblee Regionali dell’Umbria, delle Marche e della Valle d’Aosta, Festa sulla Neve democratica di Andalo, cioè di coloro che, con donazioni pari a 693.000 euro, hanno consentito di finanziare interamente la struttura: 380 metri quadrati e la possibilità di ospitare fino a venti utenti.
“Uno spazio – ha confermato l’architetto Mauro Frate, che l’ha progettato – pieno di luce e aperto verso l’esterno, ma allo stesso tempo riservato e accogliente. L’edificio, che dal punto di vista architettonico vuole inserirsi armonicamente nel contesto pubblico circostante, in termini energetici consumerà la metà di un edificio costruito in modo convenzionale ed è studiato per sfruttare al massimo l’energia del sole”.
La sfida di Asp, l’azienda dei servizi alla persona dell’Area Nord della nostra provincia, è stata quella di innovare e qualificare i servizi per le persone con disabilità del nostro territorio, e al tempo stesso potenziare l’offerta rispetto al crescere del bisogno. Non solo ricostruire ciò che è stato colpito dal terremoto, ma innovare profondamente l’offerta mentre si ricostruisce.