Tra poco a Mirandola si voterà il referendum sull’ospedale Santa Maria Bianca, un tema che non riguarda solo i mirandolesi, visto che l’ospedale serve tutta la Bassa. Ma solo i mirandolesi potranno esprimersi perchè un referendum di questo tipo può essere solo comunale. A Cavezzo vorrebbero si tenesse un referendum simile, ma il percorso si è ancorato tra le pieghe della burocrazia e quindi i cavezzesi non possono votare.
Ma ora interviene il Difensore civico regionale a velocizzare le cose. Infatti a Bologna si riconosce che c’è stato un impedimento oggettivo all’approvazione del referendum (manca la Commissione che doveva vagliarlo) e si intima adesso al Comune di provvedere alle nomine. L’amministrazione guidata dalla sindaca Lisa Luppi ha quindi 30 giorni di tempo per provvedere. Altrimenti sul tema interverrà la Regione.
Nella fotogallery, il testo del parere regionale richiesto dal Comitato referendario di Cavezzo