SAN FELICE SUL PANARO- Il “Profondo nero” del nuovo fascismo in Italia negli scatti di Filippo Ventura a San Felice.
Filippo Ventura è un fotografo documentarista, classe 1980, con alle spalle importanti pubblicazioni su magazine e quotidiani come The Washington Post, Newsweek, Financial Times, Der Spiegel, Vanity Fair, Internazionale, La Stampa e Geo.
Ha realizzato progetti personali su storie e problematiche riguardanti l’identità e la condizione umana, concentrandosi sulle conseguenze del rapido progresso tecnologico di alcune aree del pianeta; grazie ad un progetto fotografico sulla penisola coreana, si è aggiudicato numerosi riconoscimenti come il Sony World Photography Awards, il LensCulture Emerging Talent Awards, il Premio Il Reportage, il Premio Voglino e il Portfolio Italia – Gran Premio Hasselblad.
I suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero, tra gli altri, al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, alla Somerset House di Londra, allo U Space di Pechino, alla Willy Brandt Haus di Berlino, al Kaunas Photo Festival in Lituania, al Sony Square di New York City e al Festival Photolux di Lucca.
Nel 2014 si è impegnato a documentare i nuovi fascisti in Italia, mettendo in luce due strade parallele: quella più concreta e visibile, ovvero i luoghi e le persone che sono spesso sotto i riflettori (“Profondo nero”), l’altra più nascosta che documenta un fascismo più subdolo e, forse, ancora più minaccioso e pericoloso (“C’era una volta il Duce”). Un viaggio intenso e silenzioso tra teste rasate, ritrovi e rievocazioni di eventi storici e nuove manifestazioni fasciste in largo aumento.
Presso la Galleria Fiaf del Photoclub Eyes di San Felice sul Panaro, a partire dal 25 Novembre fino al 23 Dicembre, sarà esposto il progetto completo dell’autore, che sarà presente la sera dell’inaugurazione per raccontare e condividere la sua esperienza in merito alle fotografie in mostra e al suo lavoro di fotogiornalista.