FINALE EMILIA – La J Colors se ne va da Finale Emilia. E licenzia 40 dipendenti. Il tutto, dopo avre usufruitodi diversi milioni di euro di fondi post sisma. L’azienda è in crisi da tempo, e adesso ha annunciato il piano che prevede la dismissione dell’stabilimento finalese e dei sui lavoratori:in pochi andranno in Lombardia, dove sarà ospstata la produzione.
“Gli sforzi fatti per la ricostruzione non possono essere ripagati in questo modo e la Regione si attiverà per mettere in campo tutte le azioni utili a salvaguardare l’occupazione e la continuità produttiva dello stabilimento. Non solo: visti gli sforzi fatti, ci aspettiamo un piano di rilancio dell’attività”.
Così l’assessore regionale alle Attività produttive e ricostruzione post sisma Palma Costi dopo aver appreso della decisione da parte dell’azienda J Colors di Finale Emilia (Mo) di avviare le procedure di licenziamento per 40 lavoratori su 102 e proseguire l’attività solo presso la sede di Lainate (Mi).
“Non appena saputo, mi sono messa in contatto con le organizzazioni sindacali per capire la situazione e condividere l’attivazione del tavolo di salvaguardia occupazionale, al fine di scongiurare quanto l’azienda ha annunciato – sottolinea Costi -. Per la nostra Regione, che ha fatto del lavoro l’obiettivo prioritario, non è accettabile che con una comunicazione di venerdì sera si decida del destino produttivo e lavorativo di un territorio già profondamente segnato dal sisma del 2012. Con pesanti conseguenze non solo sui lavoratori dell’azienda, ma anche su tutto indotto. Questa Regione è a fianco dei lavoratori e anche in questo caso non lascerà nulla di intentato”.
Colpita dal terremoto del 2012, la J Colors, che produce vernici industriali e per l’edilizia, è stata ricostruita grazie anche ai finanziamenti stanziati per la ricostruzione post sisma.