L’adeguamento sismico e il ripristino funzionale dell’Ospedale di Mirandola è supportato dalle risorse rese disponibili.“Su questo aspetto – precisano in una nota fella Regione gli assessori regionali alle Politiche per la Salute Sergio Venturi e alla Ricostruzione post-sisma Palma Costi – come su quelli relativi alle attività, gli impegni presi e più volte ribaditi verranno puntualmente mantenuti”.
Il programma delle opere pubbliche venne predisposto sulla base di valutazioni sommarie dei danni all’indomani del sisma. Le risorse ottenute dal Commissario possono, per norme primarie, essere destinate solo ad interventi di riparazione e miglioramento nel caso in cui vi siano effettivi danneggiamenti provocati dal sisma e al netto dei rimborsi assicurativi.
Non è quindi corretto affermare che sono state sottratte risorse per il potenziamento dell’ospedale di Mirandola. All’adeguamento dello stesso sta provvedendo la Asl di Modena, con risorse proprie e regionali, donazioni e rimborsi assicurativi per un totale di 8.462.000 euro.
Oltre agli investimenti per un importo complessivo di 10.563.000 euro degli anni 2009-2010, a seguito degli eventi sismici sono stati realizzati interventi sull’ospedale di Mirandola con finanziamenti derivanti dai Fondi di Solidarietà dell’Unione Europea (FSUE) per un importo complessivo di 13 milioni di euro.
Ospedale Mirandola, la Regione:”Pronti 13 milioni”
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