La regione Emilia-Romagna ha diffuso ieri i dati che mostrano quanto sia efficiente il sistema sanitario emiliano-romagnolo quando si parla di liste di attesa, visite mediche e prenotazioni: oltre il 90% delle prestazione – dicono i numeri di viale Aldo Moro – è erogato nei tempi previsti.
Tempo di dare alle stampe la notizia, ed è già polemica. La percezione dei cittadini, di medici e farmacisti è infatti diversa. Anzitutto perchè nel momento in cui si vede che una visita specialistica viene proposta lontano nel tempo, si va direttamente al privato. E lo stesso accade se ho sì la visita nei tempi giusti, ma lontano se non lontanissimo: non prenoto qui e vado altrove. Questi dati come rientrano nell’indagine regionale?
C’è di più: “Alcuni mirandolesi si sono visti proporre visite specialistiche a Palagano ( 70 km di cui 20 di montagna e 50 di strade iper trafficate e congestionate), pavullo ( idem), montefiorino (90 km di cui 40 di montagna)………e allora hanno preferito andare a Pieve di coriano (mantova, ma a soli 20 km …) o Poggio rusco (12 km sempre in provincia di mantova). Alcuni miei pazienti, stanchi di aspettare la chiamata per una colecistectomia (già 8 mesi di attesa) si sono fatti visitare a Pieve di coriano con attesa di 7 gg e chiamati ad interventi dopo 15 gg totale 3 settimane tra prima visita e intervento …….”, scrive il mirandolese Alessandro Ghedini sulla pagina Facebook di Bonaccini che ha postato la notizia sulle prestazioni.
“Aggiungo che per fare esami del sangue di routine senza urgenza basta presentarsi senza prenotazione ogni mattina da lunedi a sabato all’ospedale suddetto e , senza pagare altro che il ticket se dovuto, la risposta arriva dopo 2 max 3 gg, mentre da baggiovara occorrono almeno 7 gg per avere una risposta, naturalmente – scrive sempre Ghedini – dopo aver atteso almeno 7 giorni per avere l’appuntamento….ora lei potrà obiettare che il posto c’è anche in asl modena il giorno dopo, ma a VIGNOLA ( 50 km) o pavullo ( 70 km) , mentre Pieve di coriano dista 20 km di strada senza traffico……ah dimenticavo che lo stesso avviene a Poggio rusco (12 km ) , cioè anche lì senza prenotazione in tempo reale si fa il prelievo e dopo 2 gg hai il risultato……..e parlo di esami del sangue , non di tac o rmn , sulle quali è meglio tacere.”
Un’altra navigatrice osserva: “non c’è un ente terzo, dunque sono statistiche di parte;
La trasparenza sui tempi d’attesa è totalmente inesistente, controllore e controllato sono lo stesso soggetto.
L’abbattimento dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie è uno degli obiettivi su cui nessuno ha il controllo tranne la Giunta regionale pertanto non valutabile”.
E ancora, da un altro utente: “Bisogna conoscere quanti sono gli esami che finiscono negli ambulatori privati e fare un benchmarking numero esami tipo di esame tempo attesa pubblico privato
Partendo dal dato grezzo del totale degli esami prescritti ( dato che nessuno conosce) Questa è trasparenza e qualità offerta”.
La replica del governatore Bonaccini? “Capisco la frustrazione di chi vorrebbe una sanità che non funziona, per poter scrivere continuamente sui social network. Peccato che tutti guardino alla sanità dell’Emilia-Romagna come ad un modello di riferimento.”