A Cavezzo il Comitato dei Garanti, nelle persone degli avvocati Previdi Ferdinando, De Rienzo Andrea e Palmieri Matilde, tutti consiglieri dell’Ordine forense di Modena, si è pronunciato dichiarando inammissibile il sotto riportato quesito presentato dal Comitato referendario Cittadino “Partecipazione e diritto alla salute”.
Quesito referendario:
“Volete voi che l’amministrazione comunale avvii un percorso partecipativo per valutare la possibilità di rendere nuovamente operativo l’Ospedale di Mirandola, come già avveniva prima del sisma 2012?”
La decisione, presa all’unanimità, è stata motivata dal fatto che il referendum consultivo locale può essere fatto solamente per materie di competenza esclusiva del comune. Alla Regione spetta la competenza organizzativa, gestionale e di funzionamento del sistema sanitario regionale, mentre al comune vanno solamente fuzioni di indirizzo e controllo da esercitarsi mediante il Comitato di distretto che si esprime attraverso pareri sulla programmazione. Il Comune non ha quindi potestà decisionale nella materia sanitaria.
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