“Silvestri si dimetta da sindaco e dalla presidenza dell’Unione comuni area nord Ucman”: è la richiesta che avanza il M5S in una nota dei suoi deputati che ricordano come a costituirsi parte civile nel processo Aemilia sia stato solo il Comune di Finale Emilia, “sotto la spinta pressante e puntuale di una opposizione politica che sempre ha denunciato il silenzio e il sostegno del sindaco al proprio tecnico comunale, Giulio Gerrini” e che “nessun altro comune dell’UCMAN lo ha fatto. Unione dei Comuni presieduta dal sindaco di San Felice, Alberto Silvestri” che sulla questione del costituirsi parte civile nel processo è nell’occhio del ciclone mediatico.
“Sosteniamo, come M5S, la Mozione presentata da S. Felice in Movimento: Silvestri si deve dimettere, sia da sindaco che da presidente dell’Unione – prosegue la nota dei deputati – Ciò che non ha fatto scredita le istituzioni locali, i cittadini onesti che si aspettavano un argine all’infiltrazione della Mafia almeno a posteriori.
La responsabilità dei sindaci e degli attuali amministratori nel non aver impedito che appalti pubblici finissero all’ ‘ndrangheta, il malaffare degli uffici, i gravissimi reati ambientali è evidente dalle indagini, ci aspettiamo che siano chiariti e sanciti nel processo. Possono dire loro lo stesso? Ci auguriamo che la costituzione di parte civile sia comunque avanzata dal Comune di San Felice sul Panaro prima della dichiarazione di apertura del dibattimento”.