Con l‘upgrade del sito in corso da qualche giorno abbiamo perso alcuni articoli che erano stati pubblicati. Cerchiamo di rimediare riproponendoli. Questo, in particolare, dà aggiornamenti sul progetto del deposito gas Rivara ed è stato commentato anche dall’esperta Fedora Quoattrocchi,
«Con l’approvazione del Collegato Ambiente si scrive definitivamente la parola fine al progetto di deposito di gas sotterraneo di Rivara». Esprimono la loro soddisfazione i parlamentari Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari, da tempo impegnati a fianco delle istituzioni locali contrarie al progetto. Ecco la loro dichiarazione: “Fra le tante buone pratiche introdotte dall’approvazione del Collegato Ambiente, quella che più di altre ci preme oggi sottolineare, a poche ore dall’ok definitivo al provvedimento giunto con il voto della Camera dei deputati, è sicuramente l’introduzione del divieto di stoccaggio di gas in acquifero profondo, ossia il divieto normativo definitivo a progetti come quello del deposito interrato di gas a Rivara. Si scrive quindi definitivamente la parola fine ad una vicenda che ci ha visti impegnati fin dall’inizio a fianco di cittadini e Amministrazioni locali contrarie al progetto.”
Questo modo di far politica populistica è disgustoso per un partito ormai sfranto e disgregato come il PD emiliano. Trattasi di colpi di coda arroganti di una politica poco dialettica con la scienza preparata e competente. Se uno non vuole nel proprio comune o regione una tecnologia – vigente in tanti altri paesi – fa una legge regionale e ne motiva le cause o una legge comunale e non nazionale….
Fare un collegato ambientale nazionale come i bambini che vogliono il gelato e lo vogliono su scala nazionale significa aprire spazio al giusto appello di un NO a tutte le tecnologie che iniettano fluidi in acquiferi salini (compresi gli stoccaggi gas “normali” che sempre in acquifero salino sono – di fatto – in una certa fase della loro vita).
Si invitano i politici a studiare per 20 anni come abbiam fatto noi ed a leggere i nostri editoriali ed interviste su Il SOle 24 Ore e su Il resto del carlino o meglio ancora gli articoli senza filtri alcuni:
prima di cercar voti regionali e comunali in questa maniera populistica e disaggregante per i cittadini (moralmente e legalmente intendo). Conservo tutte le mail di gente di PD di Camera, giornalisti e scienziati contro questa aberrazione emiliana dilatata a tutto il Paese .
PD da buttare questo! Fatevi le leggine vostre – comprese quelle mancanti sui capannoni crollati – e non deturpate la morale/legiferazione Nazionale !
Adesso tutto è bloccato e Matteo Renzi ne renderà conto
Il PD comunque se lo riprenderà la scienza e anche se non si farà quel deposito gas rivara poco importa – il PD onesto governerà con le reti cittadini senza arroganti o ancor peggio corrotti. Travisare la scienza a propri fini è una forma di corruzione e di disonestà intellettuale molto grave.
questo fa il paio con il primo quesito della Commissione Ichese che nasce dalle viscere del PD emiliano: “può uno stoccaggio gas inesistente generare una sequenza sismica distruttiva”? Solo dalle viscere populistiche PD emiliane poteva nescere un quesito del genere… ed infatti Franco Terlizzese – Direttore Generale MISE ha detto pubblicamente il 25 Aprile 2015 alla Conferenza Internazionale non da poco: OMC2015 organizzata da ENI
- …. usando Franco Terlizzese codeste parole “speculatori” riferite agli “organizzatori della Commisione Ichese……….. e adesso a breve ci dirà i nomi…