FINALE EMILIA – Tregua di Natale alla J Colors di Finale Emilia, sospesi i licenziamenti. Si prospetta il ricorso alla cassa integrazione, e non più i licenziamenti, per i 32 dipendenti finalesi che l’azaienda di vernici ha annunciato di voler mandare a casa per crisi, dopo aver incassato i contributi per la ricostruzione.
La vertenza si è aperta qualche giorno fa, con l’azienda che annunciato gli esuberi, la volontà di chiudere lo stabilimenti di Finale Emilia e di spostare tutto in Lombardia. La Regione ha ricordato le norme che impongono a chi ha ricevuto contributi post sisma di mantenere produzione e occupazione per almeno due anni, e in questo caso, avendo ricevuto l’ultima tranche di denaro ad aprile, la J Colors avrebbe dovuto restituire gli oltre 7 milioni e mezzo di euro ricevuti.
Così lunedì, al tavolo di confronto che si è tenuto a Milano con i sindacati, l’azienda ha fatto un passo indietro. Ha espresso la volontà di ritirare i licenziamenti e ricorrere alla cassa integrazione, e dopo le feste l’accordo sarà messo nero su bianco.
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