FINALE EMILIA- E’ inverno, ha nevicato, ha piovuto e ora gela. Ma le condizioni in cui versa l’ex campo Robinson che l’amministrazione comunale ha voluto sistemare in materia “definitiva e quindi duratura nel tempo” (sic) sono sotto gli occhi di tutti.
Ecco una immagine scattata venerdì
La scorsa primavera per il campo Robinson, che nel 2012 fu utilizzato come campo di prima accoglienza post terremoto e che poi ospitò la tecnostruttura del Teatro Sociale smontata nel 2018, la Giunta comunale ha deliberato (qui il testo dell’atto) lavori per 35 mila euro per trasformare quell’area in una zona da destinare ad attività di spettacolo viaggiante.
Spiegava il sindaco Sandro Palazzi
Ho deciso che finalmente si doveva trovare una sistemazione definitiva e quindi duratura nel tempo per riqualificare l’area che era caduta in forte degrado, e ci si è decisi per provare a destinare l’area (che rimarrà sostanzialmente un’area verde) a un utilizzo polivalente.
Infatti in questi giorni e con la spesa di 35 mila euro (3100 mq di area), si consoliderà l’area per permettere alle Giostre della Fiera di esercitare la propria attività fino a fine mese
E in effetti le giostre vennero installate e, subito dopo il cinema all’aperto.
Finita l’estate non c’è stato più niente. Il parco è stato lasciato alle intemperie. Si sono formate delle buche nel terreno che poi si sono riempite di acqua piovana, e c’è fango dappertutto.
Normale per questa stagione? Forse sì, anche se c’è chi osserva che i parchi si possono certo tenere meglio. E l’ironia sui social avanza.
C’è chi proprone di farci un laghetto di pesca sportiva, chi di fare uno spazio per giocare con le formine da spiaggia. E chi lancia l’idea: fare le sabbiature.