“Salvini bestia social, allontana i giovani dalla politica e i leghisti non dicono nulla?”. Raffaele Bruschi (Giovani democratici) da Mirandola esprime solidarietà con il giovane dislessico messo alla gogna mediatica dal leader leghista. Racconta Bruschi che “solitamente non dedico a Salvini neanche un pensiero, però questa volta è troppo. Sono coordinatore del sindacato studentesco RUA – UDU Ferrara da circa 2 anni e credo mi sia capitata la cosa più grave di sempre.
L’ex segretario del sindacato, militante e amico Sergio Echamanov aveva deciso di farsi avanti e superare le sue emozioni tenendo per la prima volta un discorso in piazza durante un Flash Mob delle Sardine a Castel San Pietro. Il discorso non era perfetto, non per il contenuto, ma per la grande emozione che ogni persona normale prova quando deve parlare in pubblico la prima volta. (infatti ogni tanto si ferma per riflettere su quello che stava dicendo e poi riparte)
Sergio è anche un ragazzo con DSA e quando faceva il segretario in UDU lo aiutavamo spesso perché per noi non è mai stato un problema ma un punto di forza.
Peccato che a Matteo Salvini questo non vada bene, infatti ha ben pensato di postare un video sui suoi social dove denigrava questo ragazzo dandolo in pasto ai commentatori leghisti incalliti.
Lo scrivo perché sono davvero preoccupato della piega che sta prendendo Salvini, non solo denigra l’avversario politico ma ora ha iniziato a farlo anche con giovani ragazzi che per sfortuna non riescono a fare un discorso impeccabile senza bloccarsi. E’ grave perchè così facendo allontana e spaventa ancora di più la nuova generazione che vorrebbe avvicinarsi alla politica e alla cittadinanza attiva per migliorare il nostro paese.
Mirandola, San Felice e Finale Emilia sono guidati da queste persone qua. Noi non possiamo permettere che la nostra gente faccia questa fine becera, mi piacerebbe che dai Leghisti della prima ora che hanno insultato le sardine della Bassa ci sia una presa di posizione chiara per far capire al loro capitano che sta pisciando fuori dal vaso. Sono curioso di sapere cosa risponderanno i “Giovani” Leghisti che pensano di star facendo politica per un partito giusto, quando in realtà stanno facendo politica per una “Bestia”.
Piena solidarietà a Sergio, che rappresenta tutti quei giovani dati in pasto ai cani solo perché non la pensavano come Salvini”