I consiglieri regionali modenesi del Pd Enrico Campedelli, Giuseppe Boschini, Luca Sabattini, Luciana Serri rispondono ai consiglieri regionali della Lega Nord che chiedono alla Regione di intervenire dopo le notizie che a molti terremotati nei Map è stata staccata la luce e ora vivono al freddo e al gelo. Ecco la loro dichiarazione:
La Lega Nord, per evidenti ragioni elettoralistiche, non perde occasione per cercare di addebitare alla Regione qualsiasi colpa. Ma sui Map, i moduli abitativi provvisori, le politiche della Regione sono state chiare e lineari fin da subito. Già da quest’anno l’obiettivo era arrivare alla loro totale chiusura. Chi ci sta ancora abitando, è lì perché lo ha espressamente richiesto.
E’ chiaro che avendo fatto questa scelta, ognuno di loro dovrà farsi carico anche delle spese di gestione dell’alloggio. Infatti, alcuni degli abitanti dei Map, pur essendo in difficoltà come altri, hanno deciso di aderire ai piani di rientro offerti per cercare di pagare, sebbene con gradualità, quanto dovuto per gli arretrati delle utenze elettriche.
Anche nei confronti del loro impegno, non sarebbe giusto che la Regione intervenisse per farsi carico degli arretrati di chi invece non sta pagando né quanto già consumato né quanto sta consumando. Sappiamo che tra chi abita ancora nei MAP esistono situazioni di debolezza sociale ed economica: ma queste situazioni non vanno affrontate con delle generiche sanatorie, quanto con gli strumenti delle politiche sociali, che nei nostri comuni non lasciano da solo nessuno. Ma è chiaro che la politica commissariale per la ricostruzione non c’entra nulla, tirarla in ballo è solo l’ennesimo tentativo della Lega di lucrare un po’ di consenso elettorale attraverso posizioni rivolte alla polemica strumentale, mentre le amministrazioni operano solo per la soluzione concreta dei problemi.